La grifoncella di questa settimana è la giovanissima Ilenia Serluca. Terzino ambifascia di piede destro, è in biancorosso da tre anni e come molte altre sue compagne di squadra questa estate ha vissuto un cambiamento potremmo dire epocale con l’ingresso nel Perugia Calcio: «Non c’è dubbio che la novità sia stata bella grossa – il commento del difensore, che il prossimo 8 marzo compirà 20 anni – perché ora abbiamo tante opportunità in più e i riflettori puntati addosso, cosa che aiuta a crescere noi e il movimento femminile in generale». La stagione delle grifoncelle sta andando a gonfie vele: «Sì, non c’è dubbio che abbiamo fatto un grande inizio di stagione, però non dobbiamo sederci sugli allori. Non c’è mai un limite da porsi, si può sempre migliorare, e con mister Peverini ci alleniamo duramente ogni settimana». Dal punto di vista personale, come sta andando? «La rosa è numerosa e composta da tante giocatrici di grandissima qualità, per cui non ho ancora avuto modo di scendere in campo da titolare. Mi faccio sempre trovare pronta quando la mister mi chiama in causa e per mettere minuti nelle gambe vado a fare qualche partita con la Juniores». Ilenia è stata chiamata in causa nella seconda parte della ripresa del match di Coppa Italia vinto ai rigori contro il Bologna: «É stata una partita dura, difficile. Finora solo loro ci hanno imposto il pari, però siamo state brave a non farci prendere dalla frenesia dopo lo svantaggio e rimesso in piedi la partita. Poi ai rigori siamo state più fredde». Ilenia il rigore non l’ha tirato, ma se le fosse toccato? «Eh, mi sarei un po’ preoccupata perché non è che sia proprio abituata a tirarne – ride -. Però di certo non mi sarei tirata indietro». Nella vita privata, Ilenia è una studentessa: «Sono al primo anno di scienze motorie qui a Perugia. Mi sono trasferita quest’anno da Arezzo, la mia città natale». Un futuro nel calcio anche fuori dal campo, magari da preparatore atletico o chissà da allenatore? «Bé non saprei, comunque l’idea è quella di prendere la specializzazione in fisioterapia».