Bollengo (Torino), 7 novembre 2021 – Finisce 4-1 in favore dell’Ivrea la gara disputata oggi al “Giacomo Gaglione” di Bollengo e valevole per la quinta giornata di campionato serie C femminile.
Avvio di gara subito in salita per le Grifoncelle biancorosse, con il vantaggio delle padrone di casa che arriva al 2′ a segno con Dreob sull’evoluzione di un calcio d’angolo.
Le biancorosse però trovano subito la determinazione per reagire e al 10′ arriva il gol di Aleksandra Gwiazdowska su assist di Lucrezia Di Fiore.
Ma è ancora la Dreob al 43′ a siglare il nuovo vantaggio che chiude così il primo tempo sul 2-1.
Nella ripresa Paolini e Mascia tentano varie conclusioni ma sono le piemontesi ancora una volta a scrivere le sorti della gara andando a segno su punizione al 69′ con Angela e soli tre minuti dopo con Ambrosi per il definitivo 4-1 che archivia il match.
Al di là del risultato parzialmente soddisfatta il tecnico Vania Peverini, oggi alla sua centesima presenza sulla panchina biancorossa:
“Ci sono state delle carenze da parte nostra ma dobbiamo prendere anche quanto di buono abbiamo visto. Dal 15esimo minuto del primo tempo fino al 15esimo del secondo tempo abbiamo saputo gestire bene la gara ma è necessario trovare il giusto cinismo e la giusta freddezza davanti alla porta. Ssicuramente è mancata la capacità di capitalizzare numerose occasioni che avrebbero potuto cambiare le sorti di questa giornata, trovando magari il pareggio alla fine del primo tempo, pareggio che poteva davvero essere meritato. A centro campo abbiamo risentito dell’assenza di Franciosa ma le ragazze hanno lottato su ogni pallone ed il passivo subito è stato frutto di alcuni errori importanti e della mancata scaltrezza nel riaprire subito la gara finché il risultato lo rendeva più che accessibile”.
Nella giornata di sabato invece l’Under 17 del tecnico Fabio Cappelletti ha portato a casa un’altra importante vittoria, battendo per 7-0 le pari età del Grifone Gialloverde. Per il Perugia decidono la tripletta di Venturini e le doppiette di Riccardi e Cappelletti.