Gli highlights del campionato raggiungeranno ogni martedì tutte le comunità di italiani nel mondo all’interno della trasmissione Casa Italia
Una Serie BKT sempre più internazionale. Dopo la vendita dei diritti televisivi che ha permesso al campionato di essere presente con le dirette delle partite in 52 Paesi di cinque continenti, ora la visibilità si moltiplica con la cessione a Rai Italia degli highlights di tutte le gare.
Il programma si chiama Casa Italia, condotto da Roberta Amendola e nella parte sportiva da Simona Cantoni e Piercarlo Presutti, e al martedì raggiungerà tutte le comunità italiane sparse nel mondo con le immagini salienti delle 10 partite del weekend precedente. Sono molti i tifosi infatti dei 20 club del torneo che in questo modo potranno stare più vicino alla loro squadra del cuore: “A loro abbiamo pensato – spiega il presidente della Lega B Mauro Balata – quando abbiamo deciso di portare la B fuori dai confini. E’ anche un modo per valorizzare e rilanciare il movimento calcistico italiano, che possiede ancora una qualità molto importante, e far conoscere i nostri giocatori anche in altri mercati”.
Dice il direttore di Rai Italia Fabrizio Ferragni: “La Serie BKT è un campionato di alto valore tecnico, con caratteristiche di imprevedibilità e di incertezza fino all’ultimo. Se aggiungiamo che quest’anno è contraddistinto da squadre con tantissimi tifosi e una grande tradizione calcistica abbiamo un mix virtuoso che ci ha convinto a investire su un prodotto richiestissimo e che vogliamo valorizzare attraverso una trasmissione con immagini e ospiti protagonisti del torneo”.
Rai Italia è il canale generalista per gli italiani all’estero che promuove la nostra lingua e la nostra cultura nel mondo. La platea è davvero ampia e, oggi, è visibile in tutti e cinque i continenti, in 22 milioni di case attraverso piattaforme satellitari, cavo, Iptv e OTT. Il suo pubblico è rappresentato da sei milioni di italiani che vivono e lavorano all’estero, circa ottanta milioni di ‘oriundi’ e duecentocinquanta milioni di ‘italici’.