Ore 16, Antistadio Renato Curi, 10ª giornata di ritorno del Campionato Primavera 2.
PERUGIA: Bocci, Patrignani, Martinelli, Achy, Ceccuzzi, Orlandi (5’ st Konate), Settimi, Barbarossa (5’ st Amadio), Loffredo, Ranocchia, Bagnolo (7’ st Traore). A disp.: De Maio, Sbordone, Anello, Pietrangeli, Subbicini, Santini, Pessot. All. Mancini
FOGGIA: Lanzetta, Cascione, Caruso, Vallario, De Filippo, Petrosa, De Cristofaro, Amabile, Antonelli, Lauriola (24’ st Nunziante), Cavallini. A disp.: Di Foggia, Rizzi, Croce, Rizzelli, Cucci, Nunziante, Schena. All. Pavone
ARBITRO: Davide Andreini della sezione di Forlì (Pompei – Salvatori)
RETI: 14’ pt Lauriola (F), 26’ pt Ranocchia (P), 34’ pt Antonelli (F), 2’ st Amabile (F), 16’ st – 32’ st (rig.) Traore (P), 40’ st Loffredo (P)
NOTE: Ammoniti: De Filippo, Cavallini, Konate, Settimi, Loffredo. Espulso Cascione.
Sul campo centrale dell’Antistadio Renato Curi Perugia-Foggia termina con il risultato di 4-3. Una partita dalle tante emozioni che si mette subito in salita per i biancorossi quando al 14’ del primo tempo il Foggia passa in vantaggio con il numero 10 Lauriola che in mezzo all’area di rigore riceve un cross rasoterra dalla sinistra e insacca con un preciso interno destro. La reazione del Perugia non tarda ad arrivare; al 26’ Filippo Ranocchia nella trequarti avversaria sfrutta un rimpallo, si accentra e calcia forte di sinistro la palla che finisce alle spalle di Lanzetta, 1-1.
Al 34’ il Foggia raddoppia con Antonelli che riceve un passaggio filtrante, controlla e calcia rasoterra di destro, Bocci intuisce la traiettoria, la sfiora ma la palla termina prima sul palo e poi in rete. La prima frazione di gioco termina quindi con un parziale di 1-2 a favore della squadra ospite.
Nella ripresa squadre in campo senza nessun cambio.
Al secondo minuto arriva il terzo gol del Foggia, questa volta è il numero 8 Amabile che dalla destra dell’aria di rigore biancorossa lascia partire un destro potente sul secondo palo, 1-3.
Il Perugia rimane in partita nonostante lo svantaggio e lo sforzo dei ragazzi di Mister Mancini viene premiato al 16’ quando Ranocchia su calcio di punizione la mette in mezzo per la testa di Loffredo ma la palla, dopo una mischia in area, carambola sui piedi di Traore che a porta vuota segna la rete del momentaneo 2-3. Subito dopo il gol l’arbitro estrae il cartellino rosso diretto ai danni del difensore foggiano Cascione per aver commesso un’irregolarità nei confronti di Patrignani, Foggia in 10.
Il Perugia spinge sull’acceleratore e schiaccia l’avversario nella propria metà campo. Il Foggia crea qualche occasione grazie alle incursioni dell’attaccante numero 11 Cavallini. Al 32’ Achy si immola nella palla vagante in area di rigore avversaria calcia al volo di destro ma la palla viene respinta con una mano da De Filippo e per l’arbitro non ci sono dubbi, calcio di rigore. Traore prende la palla e la posiziona sul dischetto, attende il fischio dell’arbitro e poi di destro spiazza il portiere avversario, 3-3.
Il Perugia ci crede e continua ad attaccare; al 40’ spunto di Riccardo Loffredo che entra in area di rigore, si sposta sulla destra e tira forte di interno collo la sfera che finisce in rete sul secondo palo per il definito 4-3.
Il tecnico Mancini commenta così a fine gara. “Queste sono partite che danno soddisfazioni incredibili. Il primo tempo abbiamo sofferto ma poi la squadra nella ripresa ha avuto una reazione straordinaria che ci ha portato ad una bella vittoria. Veramente da elogiare l’atteggiamento nel secondo tempo della squadra e dei ragazzi che sono entrati dalla panchina. Oggi è stato importante perché quando si ottiene un risultato come questo dal 3-1 al 4-3 credo che la vera differenza sta nello spirito di gruppo.”
Tra i protagonisti, Abdoulaye Traore autore di una doppietta: “Sono molto felice per la vittoria soprattutto per come siamo scesi in campo nella ripresa nonostante fossimo in svantaggio. È questo l’atteggiamento che dobbiamo avere sempre, dare ogni volta sempre di più. I gol di oggi li dedico alla mia famiglia.”