Perugia, 10 settembre 2017 – I Grifoni sono partiti alla volta di Cittadella per affrontare la 3ª giornata di campionato in programma domani alle ore 20.30 allo stadio Tombolato.
Prima della partenza il tecnico Federico Giunti ha incontrato i giornalisti nella sala stampa dello stadio R. Curi per la consueta conferenza stampa di vigilia.
Tra i primi argomenti affrontati, il gioco della squadra avversaria. Il tecnico Giunti ha affermato che “la partita di domani sarà totalmente diversa dalle prime due (vs Entella e Pescara), perché il Cittadella è stata una delle squadre che durante la passata stagione ha proposto il calcio migliore. Quindi avendo conservato la stessa ossatura dello scorso anno possiamo dire che la partita di domani sarà il vero banco di prova per noi. Il Cittadella è una squadra che sa il fatto suo, hanno valide alternative in tutti i ruoli. Quello che conta per noi sarà limitare il più possibile gli errori nella nostra metà campo.”
Dalle considerazioni sugli avversari si è passati ad analizzare l’atteggiamento della squadra alla luce delle due vittorie nelle prime due giornate di campionato con il timore di vedere una diminuzione dell’attenzione da parte del gruppo “Bisogna essere intelligenti anche nel momento in cui si vince – afferma il tecnico Giunti – Ovviamente sono il primo ad essere contento di questo inizio di stagione ma bisogna prendere le cose positive e guardare invece quelle che non hanno funzionato. Il più grande errore che possiamo fare è credere e pensare che tutte le partite saranno come quelle che abbiamo appena affrontato ma posso garantire che i giocatori lo sanno. La risposta me l’hanno data durante gli allenamenti della settimana.”
“Mi è sempre piaciuto il calcio “di una volta” dove sbagliano giocatori e arbitro” afferma Giunti dopo che gli è stata rivolta la domanda sull’introduzione della tecnologia VAR sui campi della Serie A.
“Detto questo il mondo va avanti. La VAR a parer mio è un supporto che serve a limare di molto anche le polemiche. L’unica cosa è che mi sembra che si perda molto tempo.”