Corinna Fiorucci, difensore delle Grifoncelle, si presenta.
La gioia di veder crescere un progetto e la soddisfazione di portarlo a compimento con l’arrivo del professionismo attraverso l’impegno, l’abnegazione, il sacrificio, l’amore: Corinna Fiorucci, capitano della Grifo Perugia ora indossa la fascia anche del Perugia Calcio Femminile. Ed è una sensazione difficile da descrivere: “Vale sicuramente doppio. Già essere capitano di una squadra è un onore, esserlo della formazione della propria città, per la quale hai sempre tifato è un qualcosa di unico”. C’era nei pensieri di Corinna un giorno come questo, il Perugia Calcio? “No, sono sincera. Non me lo sarei mai aspettato. E l’accoglienza del ‘Curi’ alla presentazione ufficiale…eravamo abituate a ben altri palcoscenici. Se ci ripenso mi viene ancora la pelle d’oca. Roba da togliere il fiato”.
Come vedi la squadra, le tue compagne? “Bene, ci alleniamo tanto e con l’intensità e la voglia giusta. Vedo che c’è un mix giusto per toglierci qualche soddisfazione quest’anno. Sono positiva, siamo un gruppo costruito per raggiungere traguardi importanti: abbiamo qualità tecniche e fisiche. Ovviamente poi le partite vanno giocate, noi restiamo umili e con i piedi per terra. Pronte però a cogliere tutte le occasioni che ci si porranno di fronte”. La prima sarà la sfida da dentro o fuori con la Jesina in Coppa Italia: “Ci stiamo preparando bene, sarà una partita delicata e dalle mille insidie. Sappiamo che passeremmo il turno anche con il pareggio, ma giocare per il pari oltre che rischioso può essere anche controproducente. Andremo lì per fare la nostra partita e portare a casa la vittoria“.
In chiusura, un doveroso saluto: “A nome di tutte le ragazze faccio un grande in bocca al lupo a Giulia Piselli per l’operazione al ginocchio di oggi per un pronto recupero. Non vediamo l’ora di riaverla sul campo insieme a noi”.