Le prime parole per il neopresidente del Perugia Calcio Javier Faroni nella conferenza stampa odierna in cui si è presentato a stampa, città e tifosi.
“C’è bisogno di una squadra forte. In tanti si sono uniti a me e vorrei ringraziare tutti quelli che hanno lavorato con il sottoscritto. Questo sarà importante per il prossimo futuro”. Faroni ha poi spiegato che “gran parte della mia famiglia sarà presente. Grazie a tutti coloro che fanno parte di questo club, ci hanno accolto a braccia aperte ed è molto importante”.
“Ho pochi talenti personali ma uno è quello che ho sempre scelto la gente giusta. Se uno vuol fare cose importanti non può farle da solo. Non sarà un club presidenzialista. Ho scelto persone perugine, attaccate al club. Non potrò vivere a Perugia, anche se avrei voluto, ma ho varie cose da seguire in tutto il mondo. Ma verrò tutti i mesi per un certo periodo“.
Non manca un ringraziamento a “Massimiliano Santopadre, persona molto importante, che ha permesso l’operazione. Così come la sindaca che mi ha dato la massima disponibilità. È molto importante avere il sostegno delle istituzioni”.
“Una parte del debito è già stato finanziato, l’altra verrà pagata più avanti. Ci lavoriamo già da prima del passaggio. Vogliamo dare subito equilibrio a questo club per avere spazi di manovra per investire”.
Il neo patron ha poi chiuso così il discorso: “Ai tifosi dico che sono sorpreso di come si vive il calcio qui. Non pensavo ci fosse così tanta passione. Lo vedo ovunque sia nei giovani e anziani. Sono rimasto colpito da una persona che ha fatto da 50 anni l’abbonamento. Sono un nuovo tifoso e lavorerò duramente perché questa società sia conosciuta ovunque”.