Lezioni pratiche e teoriche per capire come crescere tecnicamente e logisticamente
Si è svolto nel pomeriggio di ieri il corso “Calcio e organizzazione” per responsabili di scuole calcio, settori giovanili e direttori tecnici delle società affiliate A.C. Perugia del centro Italia. Sono 50 le società che sono arrivate dal Lazio, la regione più rappresentata, dalla Toscana, dalle Marche e dall’Abruzzo oltre che da tutto il territorio umbro.
La lezione tecnica è andata in scena direttamente sull’erba del Renato Curi con Mauro Cecchetti che ha realizzato una dimostrazione pratica della piramide metodologica della scuola calcio biancorossa. Il responsabile dell’area tecnica del progetto Academy ha mostrato alle società affiliate come allenare il trattamento della palla, la trasmissione e la ricezione, l’uno contro uno, la velocità, la conclusione in porta, e gli attacchi di gruppo.
I rappresentati delle affiliate sono poi tornati sui banchi di scuola per costruire altre due piramidi metodologiche. La prima sulla logistica di una società in modo da capire come muoversi se si crea una società dal nulla, se si lavora in una già esistente, come gestire gli allenatori, i magazzinieri, lo staff sanitario e amministrativo. La seconda piramide, di tipo tecnico, è invece stata pensata per organizzare incontri, tornei, e per capire come valutare un allenatore. Infine, c’è stato un vero e proprio dibattito sulle piramidi realizzate dalle società affiliate e quelle dell’Academy perugina.
Il direttore generale dell’A.C. Perugia e responsabile del progetto Academy Mauro Lucarini si è detto soddisfatto dell’iniziativa: “L’abbiamo pensata perché i responsabili tecnici delle scuole calcio devono essere i primi a conoscere i principi da insegnare. Per quello che riguarda l’organizzazione, abbiamo creato una metodologia di lavoro che tenga conto del territorio, del budget, del tipo di società in cui si lavora. I responsabili devono tenere conto di entrambi questi aspetti: far crescere tecnicamente gli allenatori ma anche la società. Siamo particolarmente contenti della risposta che abbiamo ricevuto, tutte le società invitate oggi erano presenti e con diversi rappresentanti. Significa che gli allenatori e i responsabili tecnici si rendono conto che nel calcio si deve curare tutto nei minimi particolari”.