Associazione CAF Onlus, per la categoria “Infanzia”, è la seconda supportata da Lega B e B Solidale in stagione.
Dal 21 ottobre al 25 novembre, dalla 10a alla 16 a giornata della Serie B ConTe.it 2017 – 2018, B Solidale, insieme alle 22 società associate alla Lega B, scende in campo al fianco dell’Associazione CAF Onlus, selezionata attraverso il bando nella categoria “Infanzia”.
Per sette giornate la Lega B ed i club associati, le aziende partner, i media sportivi e i licenziatari audiovisivi forniranno all’Associazione un’importante occasione di visibilità. La Campagna sarà veicolata attraverso le maglie indossate in occasione dell’ingresso in campo delle squadre, messaggi speaker, video su maxischermi, adv e spot video sui siti web e social network di Lega, di B Solidale e delle 22 Società e sui media nazionali e locali.
L’Associazione CAF dal 1979 accoglie e cura i bambini e i ragazzi allontanati, tramite provvedimento del Tribunale per i Minorenni, dal proprio nucleo familiare a causa di traumi e gravi problemi relazionali, con l’obiettivo di spezzare la catena che troppo spesso trasforma i minori vittime di violenza in adulti violenti o trascuranti.
I minori affidati all’Associazione vengono accolti in 5 Comunità Residenziali con sede a Milano. Nelle Comunità seguono un percorso educativo e rieducativo personalizzato sulla base dei problemi individuali, con il supporto di un’équipe multidisciplinare formata da educatori, pedagogisti, psicologi, psicoterapeuti e neuropsichiatri infantili che valutano i singoli percorsi di cura e le particolari problematiche che sorgono nel tempo.
Il lavoro di accoglienza e cura si articola in diverse fasi:
- pronta accoglienza, volta a creare un ambiente protetto in cui il minore si senta accolto e al sicuro, impari a fidarsi delle nuove figure di riferimento e a mantenere i rapporti con l’esterno e, laddove sia possibile e sostenibile, anche con la sua famiglia di origine;
- supporto psico socio educativo, incentrato, per i più piccoli, sul processo di riparazione delle ferite derivanti dal trauma subito e, per i più grandi, sul recupero e sul rafforzamento delle competenze e delle risorse di cui sono già in possesso; l’obiettivo è in entrambi i casi quello di restituire al minore la fiducia in se stesso e nell’adulto, nonché di avviarlo al recupero di una sana socializzazione;
- accompagnamento nel progetto di dimissione, che può consistere nel rientro in famiglia, nell’affido o nell’adozione.
Grazie all’esperienza maturata nel lavoro con i minori e in risposta ai bisogni del territorio, l’Associazione ha sviluppato anche servizi specifici di prevenzione dell’abuso e del maltrattamento infantile e interventi di supporto psico educativo alle famiglie dei minori accolti e alle famiglie affidatarie. Dalla sua fondazione ad oggi l’Associazione CAF ha accolto e curato oltre 1.000 minori in difficoltà e offerto un importante sostegno a molte famiglie in crisi.