Perugia, sabato 15 maggio 2021 – ore 12 – antistadio “R.Curi” – 14^ giornata campionato Primavera 3 “D.Beretti” Girone E
PERUGIA: Baietti, Angori, De Marco (33′ st Pellegrini), Rigen, Menci, Moccia, D’Angelo (42′ st Galeotti), Fabri, Russo (1′ st Morina), Mancino (33′ st Ba), Maisto (27′ st Ferraro). A disp.: Moro, Krouba, Barontini, Larosa, Del Prete, Dioum. All. Formisano
A.J.FANO: Cinotti, Ferri (24′ st Belli), Mea, Giunti, Tamburini, Mariotti, Allegrucci (44′ st Montesi T.), De Marco A. (38′ st Fronzi), Ciani (24′ st Bonis), Palazzi (44′ st De Meo), Serges. A disp. Montesi G., Brocca, De Marco G., Sabatinelli, Venanzi, Traini, Ripesi. All. Rondina
ARBITRO: Walid Kandli di Foligno (Francesco Baroni e Valerio Amici di Foligno)
RETI: 34′ pt Serges (F) 11′ st Morina (P), 15′ st D’Angelo (P)
NOTE: giornata soleggiata. Ammoniti Maisto, Ba.
HIGHLIGHTS: https://youtu.be/OpMkDSzzJNo
PERUGIA – Il Perugia batte il Fano 2-1 continuando la fuga solitaria in testa alla classifica. Ma non è stata una partita facile per i ragazzi di Formisano che hanno trovato di fronte a sé una squadra ben organizzata e compatta che ha creato vari problemi sfiorando il pareggio nel finale. Così come contro il Teramo ci è voluto lo svantaggio per tirar fuori il carattere e la determinazione dei giovani biancorossi.
La prima occasione è per il Perugia con Angori che sfiora il palo con una punizione a giro, poi è Mancino a impegnare il portiere avversario. Gli ospiti dicevamo son ben organizzati, chiudono tutti gli spazi e al 33’ passano in vantaggio con che insacca da pochi passi un cross dalla destra. Al 38’ è Baietti a deviare all’incrocio un tiro pericolosissimo.
Nella ripresa si vede un altro Perugia. Ancora Angori sfiora il palo su punizione. Al 10′ st l’episodio chiave. Fallo di mano in area ospite e calcio di rigore. Morina calcia potente di piatto destro ma Cinotti intuisce e respinge a lato, la palla non esce, Morina è il più lesto di tutti a crederci e da posizione quasi impossibile indovina la traiettoria giusta con la palla che si infila sotto le gambe del portiere e termina in gol. 1-1 e grande esultanza. Passano quattro minuti e D’Angelo sul lato sinistro finta, contro finta e poi di destro trova l’angolo basso sul primo palo alla destra del portiere. 2-1 e boato di gioia con tutta la panchina biancorossa. Gli ospiti si riversano in attacco e creano un pericolo ma Baietti è attento. I biancorossi vogliono chiudere la partita ma prima Rigen da posizione defilata e poi Ferraro, forse un pò egoisti, si fanno respingere le rispettive conclusioni. Nel finale proteste del Fano per un episodio dubbio in area del Perugia ma l’arbitro lascia correre. Gli ultimi attacchi non producono effetti e finisce con la vittoria dei Grifoni, la decima su dodici partite.
Tre punti che portano il Perugia a quota 31, davanti al Teramo impegnato in giornata. Fano che rimane a 15.
“Partita complicata – spiega nel post gara mister Formisano – la sesta in 17 giorni, sapevamo che al termine di questo periodo intenso potevamo lasciare qualcosa. Fano grande squadra, la loro classifica è bugiarda, provano sempre a giocare a viso aperto e anche oggi lo hanno fatto. Noi ottimo primo tempo fatto di qualità e palleggio, ci è mancato solo il gol. Loro alla prima occasione hanno segnato. Non abbiamo perso la lucidità e cosi come contro il Teramo abbiamo ribaltato la partita. Vittoria sofferta ma altrettanto bella. Il derby perso brucia (unica sconfitta di questo campionato ndr) ma con tre vittorie di fila la squadra ha reagito nel migliore dei modi, lavorando e andando ancora più forte di prima”.
PROSSIMO TURNO: Fermana-Perugia, sabato 22 maggio