Inizia con una sconfitta il cammino del Perugia Calcio Femminile nel campionato di Serie B femminile: all’Olivieri di Verona il Chievo Fortitudo si impone per 3-0 grazie alle reti di Dallagiacoma nel primo tempo e la doppietta di Boni nella ripresa. Ma è un risultato che non rende merito ad un Perugia che ha tenuto bene il campo, ha rischiato di passare per primo in vantaggio e che nella ripresa ha messo sotto le veronesi nella loro metà campo nel finale alla ricerca del gol della bandiera, che sarebbe stato meritatissimo. Il commento a fine gara di mister Paolo Damiani è volto all’ottimismo: «Può sembrare paradossale dopo un 3-0, ma la sensazione è di grande rammarico da parte nostro. Certo, il risultato non in discussione, perché abbiamo incontrato un avversario organizzato, tecnico, veloce. Ma noi siamo andate al di là delle aspettative: fatta partita ordinata, aiutandoci reciprocamente e creando grossi grattacapi alle avversarie in più di una circostanza. Torniamo da Verona con grande consapevolezza dei nostri mezzi e su quello che potremo fare in futuro. Le ragazze sono state straordinarie, attente, non si sono mai tirate indietro e tantomeno demoralizzate dopo lo svantaggio. Abbiamo avuto grande coraggio per superare i nostri limiti e negli ultimi venti minuti abbiamo giocato nella loro metà campo e presa anche una traversa». Un gol sarebbe stato meritato: «Assolutamente. Abbiamo sfoderato una prestazione compatta, solida e comunque propositiva al cospetto di una squadra a cui faccio i complimenti. Questo è un gruppo che ha mentalità vincente, faccio un grande applauso alle ragazze. Guardiamo con fiducia al futuro, lavorando e migliorandoci su tutti gli aspetti, perché il campionato è davvero di alto livello, però con questa determinazione ce la giocheremo con tutte. Ora con questa rinnovata consapevolezza, da martedì torneremo ad allenarci con la testa al Cesena».