Aleandro Rosi è stato presentato oggi in conferenza stampa
“Il primo contatto c’è stato a metà novembre però ho avuto un po’ di problemi familiari e quindi ho preferito non sposare il progetto e stare più vicino alla mia famiglia. Ultimamente poi ci sono state tre o quattro Società di Serie A che purtroppo mi hanno bloccato. Io penso che chiunque vorrebbe stare in Serie A, allenatore, dirigente, calciatore. Alla fine del mercato poi sono venuto a Perugia. Tendo a precisare che non ho mai sottovalutato il Perugia, anzi, come piazza e storia penso proprio che non devo dire nulla. Oggi, invece, quello che posso dire è che sono veramente orgoglioso e felice di essere qui”.
“Quando sposo un progetto metto tutto. Anima, cuore, vado sempre oltre. Ho firmato per due anni e mezzo e ci credo. Vorrei arrivare il più lontano possibile. Il mio obiettivo è andarmi a riprendere la Serie A”.
“Essere allenato da Nesta è un onore. Non vedo l’ora di ricevere i suoi consigli. In questi sei mesi ho corso molto, ho fatto allenamenti e altro. Non vedo l’ora di entrare in campo, dare una mano e mettermi a disposizione del mister, della squadra e dei tifosi. Sono stati mesi duri dal punto di vista familiare e sportivo. Ora però sono pronto per ricominciare”.