FOGGIA: Sarri, Betti, Cucci, Vallario, De Vitis, Quaranta, Cavallini, Bakary, Palumbo (40’st Albano), Carella (22’st Diallo), Sergio (29’st Di Stasio). A disposizione: Mejri, Lioce, Fiore, Marini, Nannola, Rossi, Ridzal, Pitarresi. All. Pavone.
PERUGIA: Bocci, Santini (27’st Righetti), Martinelli, Cavaliere, Pietrangeli, Mame, Barbarossa F. (27’st Battistelli), Settimi (Cap.), Barbarossa A. (20’st Metelli), Bagnolo (1’st Trawally), Odishelidze (1’st Orlandi). A disposizione: Guerri, Stramaccioni, Giordano, Vagnoni. All. Pagliari.
ARBITRO: Panettella di Bari (Politi-Pintaudi).
RETI: 15’pt Cavallini.
NOTE: ammoniti 35’pt Cavaliere, 21’st Barbarossa F., 24’st Quaranta, 38’st Cavallini, 46’st De Vitis. Espulso Cavaliere al 13’st per doppia ammonizione.
Partita ricca di emozioni quella che è andata in scena a Foggia fra la squadra locale e i ragazzi di mister Pagliari. Dopo appena tre minuti l’arbitro concede un calcio di rigore per fallo su Odishelidze. Filippo Barbarossa va sul dischetto ma il portiere avversario nega la gioia del terzo goal in settimana al centrocampista autore di una doppietta in Coppa Italia. Al quarto d’ora i pugliesi vanno in vantaggio con Cavallini ma il Perugia non si arrende e sfiora la rete del pareggio in almeno cinque occasioni con Settimi, Alessandro Barbarossa, Bagnolo e Filippo Barbarossa. A due minuti dalla fine del primo tempo Santini commette fallo in area e questa volta l’arbitro concede il rigore per i rossoneri. Ci pensa Bocci ad evitare il raddoppio dei padroni di casa. Al tredicesimo del secondo tempo arriva l’episodio chiave: Cavaliere, già ammonito nella prima metà di partita, si fa ammonire di nuovo e viene così espulso. I giovani Grifoni non riescono ad acciuffare il pareggio e tornano a casa con una buona prestazione ma senza punti. La prossima settimana i biancorossi ospiteranno il Lecce.