Il colloquio si è concentrato sul valore strategico della crescita dei vivai e della valorizzazione dei giovani. Ribadita l’utilità della funzione svolta dalla B per la crescita e il rinnovamento del movimento calcistico italiano.
Incontro nella giornata di ieri a Roma fra il ministro per lo Sport Luca Lotti e il presidente della Lega B Mauro Balata. Negli uffici di largo Chigi si è parlato degli obiettivi della nuova presidenza e quindi della funzione che la Serie B deve, sempre più, ricoprire per portare il proprio fondamentale contributo alla crescita del movimento calcistico italiano. In particolare il colloquio si è concentrato sulla necessità strategica della crescita dei vivai e della valorizzazione dei giovani calciatori che le società della seconda divisione devono, ancora in modo più determinato di oggi, intraprendere anche per raggiungere una maggiore consistenza economica. Il presidente Balata ha espresso il desiderio che questi sforzi vengano riconosciuti in tempi brevissimi dal sistema calcio attraverso una maggiore collaborazione e una maggiore considerazione e presenza nei confronti dei club della Serie B. Il che, ad avviso del Presidente Balata, appare giusto e doveroso anche in relazione ai futuri rapporti con le altre componenti del Consiglio Federale. Il ministro Lotti da parte sua ha manifestato piena comprensione per i temi e la missione della nuova governance illustrata dal presidente Balata e si è detto convinto della necessità e della straordinaria utilità della funzione svolta dalla Lega B per la crescita del movimento calcistico italiano e per produrre quel rinnovamento auspicato da più parti.