Perugia, 10 aprile 2021 – Si è conclusa con risultato di 0-5 in favore della squadra ospite la 21^ giornata di campionato nazionale Serie B fra Perugia e Ravenna.
Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato conclusosi sullo 0-1, grazie al gol di Benedetti al 27′, la ripresa ha visto le romagnole alzare il ritmo e mettere in cassaforte i tre punti. A decidere le sorti del match nel secondo tempo sono infatti la tripletta di Cimatti (55′, 59′, 88′) e la rete di Burbassi al 76′.
Le biancorosse hanno saputo impostare alcune azioni pericolose ma è mancata la freddezza e la determinazione di fronte alla porta per ribaltare le sorti del match. In particolare al 67′ un gran colpo di testa su calcio d’angolo di Marie Benoist-Lucy viene fermato dal portiere del Ravenna Copetti frenando ogni possibile reazione delle grifoncelle.
POST GARA
“Fino ad un certo punto della gara – riferisce il tecnico Luciano Mancini – avevamo retto molto bene, poi però il secondo gol subìto, la loro esperienza e forza fisica ci hanno messo in difficoltà portando alla chiusura della partita con questo passivo. Teniamo tuttavia presente che noi continuiamo a far esordire ragazze di sedici anni in un campionato di serie B che sinceramente ho potuto constatare sia di un livello veramente elevato. Ora l’obiettivo è cercare di terminare in maniera dignitosa il campionato valorizzando queste ragazze che sicuramente potranno fare tesoro in futuro di questa esperienza”.
Michela Angori, numero 28 biancorossa ha così commentato la sua prestazione e quella delle sue compagne:
“Sapevamo che la partita sarebbe stata difficile, il Ravenna è una squadra con giocatrici forti, veloci e fisiche. Penso comunque che abbiamo giocato bene facendo una bella prestazione. Abbiamo provato in tutti i modi e fino alla fine a farci sentire ma ora già guardiamo alla prossima gara”. La centrocampista classe 2003 si è poi soffermata sull’analisi dei fattori che hanno alimentato lo stacco del Ravenna nel secondo tempo: “Abbiamo tentato in tutti i modi di arrivare al gol e questo ci ha portato a perdere un pò i ruoli e l’ordine in campo. Siamo salite tutte e volevamo segnare a tutti i costi perchè la gioia del gol è sempre la più bella”.